Verde Mazzini
Aiuole, bene comune
Anche le aiuole sotto casa possono diventare un bene comune se c’è una comunità che ha interesse a curarle e vederle fiorire.
È quanto accade nel cuore del quartiere di edilizia popolare "Mazzini". Dal 2019, grazie agli accordi di collaborazione “VerdeMompiani” e "VerdePanigarola”, gli abitanti di Via Mompiani e Via Panigarola, supportati da Italia Nostra Onlus, hanno iniziato a piantumare e prendersi cura delle aiuole sotto casa.
Dopo una verifica sull'andamento di entrambi gli Accordi di collaborazione, i firmatari
hanno espresso la volontà di proseguire, unendosi in unico gruppo e aggregando nuovi
firmatari, estendendo l’ambito di azione agli “accessi” su via Mompiani da piazzale Gabriele Rosa.
La buona volontà dei cittadini è stata attivata e sostenuta dal programma “Lacittàintorno” di Fondazione Cariplo che ha messo a disposizione dei proponenti dell’Accordo e del Comune, fino al 31 marzo 2022, l’azione “Luoghicomuni”. In particolare , il progetto ha messo a disposizione l’accompagnamento di LABSUS attraverso attività di monitoraggio e verifica del precedente accordo e la stipula di quello nuovo. Inoltre è stato confermato il supporto tecnico e formativo per la realizzazione degli interventi da parte di Italia Nostra Onlus, con la messa a disposizione di: ore di operatori, attrezzi e mezzi per il trasporto, tutto il materiale vegetale necessario.
Obiettivo del patto
Curare le aiuole preparando il terreno, mettendo a dimora di fiori e piante e allestendo recinzioni protettive per le nuove aiuole e crearando eventi di quartiere al fine di coinvolgere i cittadini in queste attività.
Diffondere le buone prassi di gestione degli spazi comuni: un primo passo vviterso la creazione di una rete civica per la cura condivisa del quartiere Corvetto, inteso come insieme complesso di beni comuni materiali (strade, piazze, aree verdi) e immateriali (fiducia, memoria storica, saperi).
In prospettiva, i proponenti del Patto prevedono di aprire la collaborazione ad ulteriori soggetti interessati, quali i commercianti ambulanti del mercato settimanale e ALER, per mettere in maggiore relazione tra loro gli spazi pubblici e aperti con quelli privati, come i cortili interni dei caseggiati ERP, che potrebbero essere resi accessibili ed essere messi a disposizione di tutta la comunità, promuovendo così l’aggregazione tra gli abitanti delle case popolari e gli altri cittadini del quartiere.
Firmatari
- cittadini attivi
- Comitato Mazzini Aler Corvetto
- La nostra Comunità
- APS Casa per la pace