Via Abbiati
Contesto
Via Abbiati è situata all’interno di un comprensorio di case popolari amministrate da A.L.E.R., che ospita una variegata popolazione multietnica in caseggiati esposti all’usura del tempo.
Oggetto dell’accordo è la riqualificazione e successiva rivitalizzazione di un tratto di marciapiede. L’intervento, uno dei primi di urbanismo tattico in città, ha visto associazioni e l’amministrazione progettare e trasformare 300 metri di via Abbiati, al fine di renderla più vivibile.
Interventi
Il verde e la sostenibilità vi occupano un ruolo centrale: vasche per il giardinaggio condiviso, nuove rastrelliere per biciclette, dissuasori a protezione delle aree riqualificate e contro la sosta irregolare che invadeva il marciapiede sono alcuni degli elementi del progetto di riqualificazione frutto di una collaborazione tra il Comune di Milano, il gruppo di Ricerca-Azione Mapping San Siro del Politecnico di Milano, il Municipio 7 e alcune associazioni.
“ABBI CURA"
Il marciapiede è stato disegnato con vernice non indelebile: disegni e geometrie sono stati realizzati per consentire a tutti i bambini della strada di giocare e divertirsi, riappropriandosi dello spazio urbano. Infine è stata realizzata una grande scritta con lettere di metallo: “ABBI CURA”; un invito agli abitanti a partecipare attivamente alle attività di rigenerazione del proprio quartiere.
Proprio le attività di rivitalizzazione sociale sono l’altro punto cardine di questo accordo, il primo di una certa complessità, nato durante l’anno di sperimentazione dei Beni Comuni e che in qualche modo ha aperto la via ad altri accordi complessi.
Firmatari
- Alfabeti Onlus
- Genera Societa' Cooperativa Sociale
- Associazione Culturale Imby
- Mapping San Siro, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, Politecnico di Milano
- Associazione Culturale temporiuso.net