Garibaldi-Repubblica - Programma Integrato di Intervento
Il Programma Integrato di Intervento Garibaldi – Repubblica ha definito il nuovo assetto morfologico dell’area, focalizzato su principi di connessione, pedonalità, eccellenza architettonica e nuova centralità, interessa una superficie complessiva di circa 230.000 mq ed è caratterizzato da un elevato livello di accessibilità, grazie alla presenza del servizio ferroviario regionale (passante incluso), di linee metropolitane esistenti (MM2 e M5) e della rete di superficie del trasporto pubblico locale.
Il Piano prevede e il seguente mix funzionale: il 63% a direzionale pubblico e privato, il 20% a residenziale, il 10% a funzioni legate a servizi di interesse generale e a ricettivo e il 7% a funzioni commerciali.
Il Piano comprende un’area di superficie pari a mq. 300.000 e prevede una s.l.p. massima di mq. 229.693 le cui funzioni sono articolate in 3 distinte Unità di coordinamento progettuale:
U1 Polo Direzionale pubblico e privato;
U2 Polo Istituzionale comprendente la Sede della Regione Lombardia ed uffici pubblici e privati;
U3 che include il Parco pubblico.
I principali obiettivi del P.I.I. sono:
- la realizzazione di un luogo di grande prestigio per la città e per l’intera Regione;
- la creazione di un nuovo polo istituzionale;
- la realizzazione dei Giardini di Porta Nuova, moderno giardino urbano concepito sul modello dei più qualificati esempi della città e delle migliori realtà internazionali;
- il potenziamento del trasporto pubblico e il miglioramento della rete stradale e del sistema della sosta attraverso un radicale ridisegno che razionalizzi e riequilibri gli attuali assetti.
Ambito di intervento
Disciplina un settore urbano esteso a nord fino alla via Pola, ad ovest fino alla Stazione FS Garibaldi, a sud fino alla via De Cristoforis, e ad ovest fino alla via Galilei; in particolare il perimetro dell’area è tracciato lungo via Sturzo, corso Como, via De Cristoforis, via Viganò, via della Liberazione, via Galilei, via Viviani, piazza Einaudi, via del Grillo Borromeo, via De Castillia, via Sassetti, via Bellani, via Gioia, via Algarotti, via Pola, via Restelli.
La trasformazione urbanistica dell’area oltre alle connessioni viabilistiche e pedonali è stata caratterizzata dall’elevata qualità dei progetti architettonici, esito di concorsi di progettazione internazionali, quali il masterplan dell’Unità U1 a cura dell’arch. Cesar Pelli e la nuova sede della Regione Lombardia del raggruppamento guidato da Pei Cobb Freed & Partners Architects con Paolo Caputo Partnership.
Elementi unificanti e di connessione dell’intero Piano sono gli spazi pubblici, rappresentati da Piazza Gae Aulenti e dal nuovo Giardino Urbano “Biblioteca degli Alberi” dello studio olandese Inside-Outside, quest’ultimo esito di un concorso internazionale di progettazione.
Gli isolati e i tessuti che circoscrivono l’ambito evidenziano una sovrapposizione di regole e giaciture diverse, tracciati preesintenti e disegni interrotti di piano, che hanno trovato nel Giardino urbano di 90.000 mq. l’elemento unificante e di connessione, coinvolgendo anche le riqualificazioni integrate del PII Isola De Castillia e dell’area dell’ex- Varesine, che hanno interessato complessivamente una superficie di circa 290.000 mq.
Il Giardino urbano ospita e mette in relazione funzioni pubbliche o di interesse pubblico, quali la Casa della Memoria, destinata alla conservazione e fruizione pubblica di patrimoni culturali, bibliotecari e archivistici e allo svolgimento di attività culturali, l’Incubatore per l’Arte e la Fondazione Riccardo Catella destinati ad attività socio culturali.
Sono inoltre in fase di progettazione definitiva da parte dell’Amministrazione ed esito di concorsi internazionali di progettazione, il futuro Padiglione Infanzia, ludoteca destinata a tutti i bambini e in particolare a bambini con disabilità, il Centro Civico del quartiere Isola e la riqualificazione e rifunzionalizzazione del Cavalcavia Bussa. Quest’ultimo in particolare amplierà la dotazione di attrezzature pubbliche e spazi pedonali dell’ambito, oltre al miglioramento e potenziamento della rete ciclabile esistente.
In attuazione
- Accordo di Programma approvato nel 2004 e convenzione attuativa stipulata nel 2005, è stato oggetto di variante urbanistica completata nel agosto 2012, è in stato di avanzata attuazione, residuando da realizzare solo i diritti relativi all’unità minima di intervento U2B, oggetto di compravendita nel luglio 2018, e corrispondenti a 32.208 mq. di slp, pari al 14% della slp complessiva ammessa dall’intervento di 229.693 mq.
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Aggiornato il: 20/03/2020