Riqualificazione arredo urbano
Gli interventi finanziati da REACT-EU rientrano nell’ambito del programma di riqualificazione urbana di spazi pubblici e verde e riguardano il rinnovamento, con sistemazione strutturale definitiva, delle piazze cittadine.
L’obiettivo è quello di restituire decoro a importanti spazi urbani, rendendoli maggiormente fruibili e valorizzando la loro funzione aggregativa, attraverso la creazione di nuove aree pedonali protette, la salvaguardia e l’incremento del verde esistente e l’introduzione di nuovi elementi di arredo urbano.
La riqualificazione strutturale e definitiva di Piazza Castello ha riguardato uno dei luoghi più iconici di Milano.
La trasformazione della Piazza e di via Beltrami ha valorizzato la vocazione paesaggistica del luogo, ampliando le zone pedonali e regalando alla città un importante “passeggio pubblico” che connette idealmente Piazza San Babila al Castello Sforzesco, passando per Piazza del Duomo, snodandosi lungo l’asse storico di via Dante e proseguendo, attraverso il Parco Sempione, fino all’Arco della Pace.
I lavori di rigenerazione, iniziati nel luglio 2021, sono stati realizzati per fasi in modo da ridurre l’impatto sulla vivibilità della zona, partendo, nella prima, dall’area di via Beltrami, che è stata trasformata in piazza pedonale a raso con pavimentazione in cubetti di granito e lastre di beola e la posa di sedute sulle fasce laterali.
La seconda fase ha interessato l’emiciclo destro della piazza, che ha recuperato la sua propensione alla pedonalità con un ampio spazio verde e drenante, attraverso il ridisegno delle aiuole alternate ad ampie superfici in calcestre, la costruzione di cordoli, l’inserimento di lastre in beola, l’introduzione di un nuovo tappeto erboso, arbusti, alberature e la piantumazione di un nuovo terzo filare alberato.
La creazione di un semicerchio di “gallerie vegetali” lungo il perimetro della piazza ha rappresentato fin dall’inizio uno degli elementi connotativi del progetto: il triplice filare alterna aceri, in continuità con le piantumazioni preesistenti, e agrifogli (ilex), specie scelta per essere messa a dimora in corrispondenza delle tracce archeologiche rinvenute durante gli scavi, al fine di segnalarne e proteggerne la presenza.
La terza fase ha riguardato le opere complementari di riqualificazione dell’emiciclo sinistro e la totale rigenerazione dello spazio antistante il Castello, con nuovi alberi e una superficie pedonale drenante in calcestre che si integra con il parco Sempione.
È stata introdotta anche una particolare seduta continua davanti all’ingresso principale del Castello e sono stati riposizionati e traslati verso il nuovo percorso pedonale i due chioschi/bar sui due emicicli. La piazza è stata arricchita con nuovi elementi di arredo urbano e da un’importante dotazione di verde naturale, a fronte di una riduzione complessiva di 8000 mq di asfalto.
Sono stati inseriti:
• 186 nuovi alberi
• 14024 tra nuove essenze arbustive e fiori
• 23 nuove specie vegetali
• 3000 mq. di prato
• 3600 mq. di arbusti
• 16000 mq. di pavimentazione naturale
È stato anche incrementato il verde del fossato ed è stata aperta Porta Santo Spirito, un nuovo spazio di accesso al Cortile delle Armi e al Castello Sforzesco per chi arriva da Piazzale Cadorna.
La riqualificazione di Piazza Belloveso ha riguardato uno spazio pubblico di riferimento per il quartiere Niguarda, nel Municipio 9, caratterizzato dalla presenza della chiesa di San Martino e da un’area verde attrezzata con panchine e giochi.
L’obiettivo è stato quello di restituire ai cittadini un’area che, nel corso degli anni, era diventata un grande parcheggio pubblico caratterizzato dalla sosta irregolare e di implementare in modo strutturale alcune soluzioni efficaci sperimentate dall’Amministrazione comunale nel 2019 attraverso un intervento di urbanistica tattica.
Il progetto definitivo ha visto la pedonalizzazione totale della zona centrale della piazza antistante la chiesa e la ridefinizione del traffico veicolare, attraverso la creazione di una corsia a senso unico sul confine dell’area. Per aumentare la fruibilità della piazza e incentivare l’aggregazione, è stato rinnovato l’arredo urbano, introducendo nuove sedute in pietra e in legno dal design avvolgente e una nuova pavimentazione in pietra.
Infine, sono stati piantumati nuovi alberi, incrementate le aree verdi e realizzati nuovi collegamenti, in particolare con il parco giochi, in modo tale da facilitarne l’accesso e creare uno spazio interconnesso.
La riqualificazione, con sistemazione strutturale e definitiva, dell’area dell’Ortica e del Sagrato del Santuario della Madonna delle Grazie ha riguardato lo spazio pubblico, di transito e aggregazione, situato nel quartiere di Lambrate (Municipio 3) e antistante la chiesa.
L’intervento ha previsto la ridefinizione del transito veicolare, attraverso la realizzazione di una nuova rotatoria e la creazione di una nuova piazza.
L’area davanti alla chiesa è stata completamente pedonalizzata e sono stati introdotti nuovi elementi di arredo urbano, ponendo attenzione nella scelta dei materiali in modo tale da creare uno spazio caratterizzato da un’unità visiva riconoscibile: la pavimentazione è stata realizzata in beola, le cordolature in granito e le panchine in pietra. Infine, per incrementare il verde, sono state inseriti nuovi filari di alberi e nuove aiuole.
La riqualificazione strutturale e definitiva di Piazza San Lugi ha riguardato uno spazio pubblico situato nei pressi di Corso Lodi, nel quartiere Corvetto (Municipio 4) presso la chiesa ottocentesca di San Luigi Gonzaga.
L’obiettivo è stato quello di restituire ai cittadini e rivitalizzare un’area precedentemente usata come parcheggio pubblico, per lo più caratterizzato dalla sosta irregolare, riconfigurandola come uno spazio unitario fruibile.
In primo luogo, l’intervento ha previsto lo spostamento del transito veicolare ai confini dell’area e la pedonalizzazione completa della piazza. Inoltre, è stata introdotta un’unica pavimentazione in porfido per le aree destinate alla circolazione e una in beola bianca per l’area quadrata del nuovo Sagrato della Chiesa, delimitato ai bordi con nuove sedute, sempre in pietra.
Sono state, infine, introdotte nuove aiuole con alberi e arbusti, sia per incrementare la dotazione di verde, sia per incanalare i flussi di circolazione e caratterizzare l’area, suddividendo al meglio gli spazi.
La riqualificazione di Piazzale Lavater ha riguardato l’ampio spazio pubblico situato a pochi passi da Corso Buenos Aires, nel Municipio 3: un’area di settemila metri quadrati di superficie, caratterizzata da tre grandi zone ovali alberate, che si trova vicino alla Scuola Primaria A. Stoppani ed è connessa a Piazzale Bacone tramite l’asse verde di via Morgagni.
Il progetto, finalizzato alla sistemazione strutturale e definitiva della piazza, ha previsto la valorizzazione degli spazi verdi preesistenti, la salvaguardia degli alberi monumentali e la creazione di due nuove aiuole delimitate da sedute in pietra, sorrette da un basamento in acciaio patinato. È stata introdotta, inoltre, una nuova pavimentazione, in calcestre drenante nella zona pedonale centrale, in lastre di beola con posa a correre nell’area pavimentata e in cubetti di beola nelle aree esterne, destinate alla circolazione dei veicoli e dei pedoni.
L’intervento ha incluso altresì l’inserimento di nuovi elementi di arredo urbano, quali nuove panchine e rastrelliere per le bici e la realizzazione di una nuova area gioco per bambini, con labirinto in pietra disegnato a terra, davanti all’istituto scolastico. Per incrementare il comfort e la sicurezza di uno spazio di transito e aggregazione molto frequentato anche dai più piccoli, sono stati, infine, riqualificati gli attraversamenti pedonali.
Aggiornato il: 24/10/2024